al-IBSHAIHĪ (pronunzia meno corretta al-Abshīhī), Bahā' ad-dīn Abī'l-Fatḥ Muḥammad b. Aḥmad al-Mahallī
Letterato arabo-egiziano, nato nel 790 èg. (1388 d. C.) e morto dopo l'850 (1446). L'opera sua più nota è un'ampia antologia letteraria e aneddotica (al-Mustaṭra fī kull fann mustaẓraf), più volte stampata al Cairo, e tradotta in francese da G. Rat (Parigi-Tolone 1899-1902).