• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BALENOTTERA

di Oscar De Beaux - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BALENOTTERA (dal lat. balaena e dal gr. πτερόν "ala" o pinna"; lat. scient. Balaenoptera Lacép.; fr. balénoptère; sp. balenóptera; ted. Furchenwale o Finnwale; ingl. rorqual o fin whale)

Oscar De Beaux

Nome italiano di un genere della famiglia delle Balenottere (Balaenopteridae Gray, 1864) del sottordine dei Misticeti. Ha forma generale varia, svelta o tarchiata. La testa occupa da poco meno di ⅓ a 1/5 della lunghezza totale. Il profilo superiore della porzione faciale della testa è pressoché diritto e quasi diritta è anche la fessura orale. Vi sono numerose pieghe longitudinali sulla gola, sul petto e su parte del ventre, che con la loro distensione aumentano considerevolmente la capacità della cavità orale. V'è sempre una pinna dorsale più o meno alta. Le pettorali sono strette, alquanto appuntite e racchiudono lo scheletro di 4 dita soltanto. I fanoni sono corti e larghi. Le vertebre cervicali non si saldano tra di loro. Nel cranio la mandibola è munita di processo coronoide; il timpanico ha forma sferoidale. Alcune balenottere si nutrono, come le balene, di minuti crostacei e molluschi natanti; altre, preferibilmente, di cefalopodi d'una certa grossezza, e altre ancora di pesci del peso di 1 kg. e più.

Si distinguono i due generi: Balenottera e Megattera.

Il genere Balenottera (Balaenoptera Lacép. 1804) comprende individui dalle forme lunghe e snelle, con testa relativamente corta e pettorali brevi. Sono distribuite in tutti i grandi oceani con 26 specie e sottospecie, alcune delle quali tuttora dubbie o scarsamente note. La Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus L.) è assai snella, lunga fino a 33 m., con dorsale piccolissima, diritta, posta al principio del quarto posteriore della lunghezza totale; pettorali lunghe circa 1/7 della lunghezza totale ed arcuate; fanoni scuri, alti al massimo 60 cm.; colore generale ardesia bluastro, assai uniforme. Si nutre di minuti crostacei pelagici; migra dalle coste russe settentrionali e norvegesi per l'Atlantico settentrionale, penetrando talvolta nel Mediterraneo, ove finisce per arenarsi non raramente anche sulle coste italiane. La gravidanza dura un anno circa e il neonato misura da 7 a 8 m. di lunghezza.

La Balenottera degli antichi (B. physalus L.) ha forme molto snelle, con porzione caudale fortemente compressa e munita di carena mediana; è lunga al massimo m. 25 con pinna dorsale assai alta e falciforme, ubicata appena un poco più avanti che nella specie precedente. Pettorali brevi e non falciformi; fanoni scuri, eccezion fatta per gli anteriori di destra, che sono chiari. Colorazione generale nera superiormente, bianco-porcellana inferiormente; mandibola scura a sinistra e chiara a destra. Solchi delle parti inferiori scuri. Abita il Mare Artico fino alla Groenlandia e l'Atlantico settentrionale; penetra di frequente nel Mediterraneo, ove alcune se ne arenarono sulle coste italiane. Si nutre di pesci, soprattutto di gadidi e di aringhe. La gravidanza dura 12 mesi circa; il neonato è lungo 4-5 metri.

La Balenottera boreale (B. borealis Less.) è di forma generale piuttosto tozza; il diametro verticale massimo sta circa 5 volte e ½ nella lunghezza totale, che raggiunge al massimo m. 15. Pinna dorsale non molto arcuata e situata davanti al terzo posteriore della lunghezza totale; pettorali molto piccole. Pieghe inferiori poco numerose, da 30 a 60. Colore generale nero-bluastro superiormente, bianco, leggermente rosato, inferiormente. Pinna caudale tutta nera; fanoni nerissimi. Si trattiene in primavera e in estate nel Mare Artico e nell'Atlantico settentrionale, migrando in inverno nell'Atlantico meridionale. Si nutre di piccoli crostacei schizopodi che sono anche il cibo dei merluzzi (Gadus virens L.) e delle aringhe dei mari del settentrione.

La Balenottera dal rostro (B. acuto-rostrata Lacép.) è di forma generale grossa e tozza; il diametro verticale massimo sta 5 volte nella lunghezza totale, che non oltrepassa i 10 metri. Rostro molto appuntito. Pinna dorsale falciforme, situata tra terzo medio e terzo posteriore della lunghezza totale. Colorazione generale nero-ardesia superiormente, bianco rosata inferiormente; pettorali superiormente scure con striscia trasversale bianca. Fanoni biancastri-giallini. Abita l'Oceano Atlantico settentrionale e penetra anche nel Mediterraneo, ove qualche esemplare si arenò sulle coste italiane, e perfino nel Mar Nero. Si nutre di pesci piccoli o di medie dimensioni e anche di cefalopodi. La gravidanza dura circa 10 mesi e il neonato misura m. 2,50.

La Balenottera gialla (B. sulfurea Cope) con le parti inferiori giallo-zolfo, abita l'Oceano Pacifico, dal Mare di Bering alla California. Il peso complessivo di un esemplare lungo m. 22,5 fu calcolato in kg. 63.000.

Nel genere Megattera (dal gr. μέγας "grande" e πτερόν "ala"; lat. scient. Megaptera Gray 1846; fr. mégaptère; sp. rorciral; ted. Langflossenwale; ingl. humpback), la forma generale è molto tozza, con profilo superiore poco convesso, a differenza di quello inferiore; la testa occupa ¼ della lunghezza totale; la mandibola oltrepassa in avanti la mascella. La pinna dorsale è alta, falciforme e posta alla fine del terzo medio della lunghezza totale; le pettorali raggiungono almeno ⅓ della lunghezza totale che non oltrepassa il massimo di m. 15. Sulla carena mediana della testa e lungo il margine dei labbri superiore ed inferiore vi sono serie di grossi tubercoli; il contorno anteriore delle pettorali mostra numerose protuberanze. Le pieghe della gola non arrivano al numero di 30. Il colore generale è di regola nero superiormente e bianco marmorato inferiormente; i fanoni, nerastri, sono alti al massimo cm. 90. Di questo genere cosmopolita furono descritte 8 specie e sottospecie. La forma dell'oceano Artico e Atlantico settentrionale, Megaptera nodosa Bonnaterre, è migratrice veloce, ma irregolare, e vivace acrobata; si nutre di minuti crostacei schizopodi, di molluschi pelagici e di pesciolini. La gravidanza dura circa un anno e il neonato misura m. 4-4,50.

Dopo avere quasi sterminato le balene propriamente dette, l'uomo sta ora infliggendo perdite gravissime alle balenottere di tutti i mari, le quali occupano attualmente il primo posto nell'industria baleniera. Una balenottera azzurra adulta dà all'incirca 250 kg. di fanoni e 90 ettolitri d'olio; le altre rendono meno, proporzionalmente alla loro mole. Anche le Megattere, che forniscono relativamente poco olio, sono intensamente perseguitate. La carne della balenottera boreale è utilizzabile conservata in scatole. Per le altre famiglie, v. misticeti.

Bibl.: Scoresby, in Acc. Arctic Region, 1820; D. F. Eschricht, Nordische Waltiere, Copenaghen 1849; J. E. Gray, Synopsis of Whales and Dolphins of the British Museum, Londra 1868; Scammon, The marine Mammals ecc., New York 1874; H. Burmeister, Description physique de l'Argentine, III, Buenos Aires 1879; Sars, Først Bidrag til Kundsk. av Bardehvaler, Cristiania 1880; W. H. Flower, List of Cetacea of the British Museum, Londra 1885; Collett. in Proc. Zool. Soc., Londra 1886, p. 243; Van Beneden, in Mem. Cour. Ac. Belg., XLI (1888); True, in Proc. U. S. Nat. Mus. Washington, XXI (1898), pp. 617-635; Henking, Norwegens Walfang, Hannover 1899; Beddard, A book of Whales, Londra 1900; Kükenthal, Die Wale der Arctis, Jena 1901; Racovitza, Cétacés, Anversa 1903; True, in Smiths. Inst. Nat. Mus., Bull., XXXVI (1904); Guldberg, in Naturen, XXIX (1905); R. Lydekker, Guide of Whales... of the British Museum, Londra 1909; Lillie, in Proc. Zool. Soc., Londra (1910), p. 769-792; Lönnberg, in Kungl. Svenska Vetensk. Handl., XL (1910); Parona, in Atti Soc. Lig. Sc. Nat. Geogr., XIX (1908); Turner, Marine Mammals, Edimburgo 1912; Jakobi, in Abhandl. Berl. Zool. Anthr. Ethn. Museum, Dresda, XIV (1914); L. Heck, in A. Brehm, Tierleben, XII, Lipsia 1915, pp. 493-522; Andrews, Whale hunting with gun and camera, New York 1916; Jenkins, A history of the Whale Fisheries, Londra 1921; Winge, in Pattedyr-Slægter, Copenaghen, III (1924), Lönnberg, in Arkiv Zool., Stoccolma, XV (1923); Weber, Cetaceen der Siboga Expedition, Leida 1923.

Vedi anche
Misticeti (o Mistacoceti) Sottordine di Mammiferi Cetacei; privi di denti, i quali tuttavia si abbozzano durante lo sviluppo embrionale ma poi si atrofizzano e non spuntano. Dal palato pendono nella cavità boccale numerose serie di produzioni cornee epidermiche, i cosiddetti fanoni. I M. si cibano esclusivamente ... fanone Ciascuna delle lamine cornee frangiate che nelle balene (Misticeti) sono inserite in due file parallele sui margini della mascella superiore (fino a 400 per lato). Lunghi da 50 cm a 3,5 m, sono prodotti dall’epidermide e composti di cheratina, con piccole quantità di idrossiapatite. Fungono da filtro, ... balena Nome comune di tre generi di Cetacei Misticeti della famiglia Balenidi: b., eubalena e b. pigmea. La b. propriamente detta (Balena), è un enorme mammifero, di oltre 20 m di lunghezza in alcuni adulti, di forma piuttosto tozza, con capo lungo da un terzo a un quarto della lunghezza totale. Non ha pieghe ... pelagico Del pelago (dal gr. πέλαγος «mare»), cioè del mare aperto. In oceanografia, zona p., dominio p., distretto p., la regione del mare aperto, che ha limiti non precisamente determinabili né in senso orizzontale, né in senso verticale; comunemente si considera p. l’area oltre il margine esterno della zona ...
Tag
  • OCEANO ATLANTICO SETTENTRIONALE
  • BALAENOPTERIDAE
  • OCEANO PACIFICO
  • MARE DI BERING
  • BRITISH MUSEUM
Altri risultati per BALENOTTERA
  • balenottera
    Enciclopedia on line
    Nome di due generi di Cetacei Misticeti, della famiglia Balenotteridi: Balaenoptera e Megaptera (➔ megattera). Le b. hanno forme più snelle delle balene, testa meno grossa, pinne pettorali piccole e molte caratteristiche pieghe longitudinali sulla gola e sul petto. Posseggono una pinna dorsale. Si nutrono ...
Vocabolario
balenòttera
balenottera balenòttera s. f. [lat. scient. Balaenoptera, comp. del lat. balaena «balena» e -ptera «ala, pinna» (v. -ttero), per la pinna dorsale]. – Nome delle varie specie di cetacei misticeti del genere Balaenoptera, che insieme con...
balenòttero
balenottero balenòttero s. m. [der. di balena, con suffisso dim. incrociatosi con balenottera]. – Balena giovane; con lo stesso sign., anche balenotto.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali