BALLAD OPERA
. Era un tipo di opera molto in voga in Inghilterra durante il secolo XVIII. Tale opera si componeva di dialogo parlato e di canti, per la maggior parte derivati da tradizionali melodie popolari. La parola ballad, derivata dall'italiano "ballata" (v.), fu generalmente usata per indicare poesie narrative in ottave, cantate su melodie popolari adatte. Ai tempi nostri la parola designa generalmente canzoni di tipo commerciale. Pare che la prima ballad opera fosse The gentle shepherd di Allan Ramsay, una pastorale con canti popolari in dialetto scozzese, che fu pubblicata nel 1725 ma rappresentata soltanto nel 1729, da dilettanti, a Edimburgo. Opere pastorali con musica di compositori italiani erano già note da qualche tempo in Inghilterra, e furono esse che diedero allo Swift la famosa ispirazione satirica della Newgate Pastoral, essendo Newgate la maggiore prigione di Londra. Si dice che l'idea dello Swift sia stata l'origine della Beggar's opera di John Gay rappresentata per la prima volta a Lincoln nel 1728. Indubbiamente il Gay dovette molto all'iniziativa del Ramsay, in quanto che i canti furono adattati (dal Pepusch) a melodie popolari di vario genere, ma l'idea di creare una parodia dell'opera seria italiana era nuova e originale. L'enorme successo della Beggar's opera promosse innumerevoli imitazioni, che seguitarono fino verso il 1740. Dopo questa data la ballad opera subì l'influenza dell'opera contemporanea italiana e francese; tanto nella tendenza sentimentale del dramma, quanto nel modo dei compositori di adoperare la musica. Il nome di ballad opera sopravvisse ancora per lungo tempo, ma la musica divenne un miscuglio di varî generi musicali e non fu più limitata a ballate tradizionali. Le ballad opera sono una fonte preziosa di canti e melodie di danza popolare dell'Inghilterra e di altre nazioni.
Bibl.: W. Barclay Squire, An index of tunes in the Ballad operas, in The Musical Antiquary, ottobre 1910.