Economista ungherese naturalizzato inglese (Budapest 1905 - Hampstead 1985). Prof. all'univ. di Oxford (1960-73), consulente economico del governo inglese (1964-68; 1978-79) e di altri paesi (Giamaica, Malta, Turchia, ecc.), dal 1974 al 1975 ha diretto il dipartimento britannico dell'Energia. Si è occupato di numerose questioni economiche e in particolare del problema delle relazioni economiche internazionali e della riforma monetaria. Tra le sue opere: Studies in financial organization (1946); Dollar crisis (1949); Economic policy and price mechanism (1961); Planning for progress (1963); Economics of poverty (1967); Labour and inflation (1970); Fact and fancy: an essay on monetary reform (1973).