BANGUEOLO (A. T., 118-119)
Lago dell'Africa centrale, appartenente al bacino idrografico del Congo in cui si riversa il suo emissario Luapula, compreso totalmente nei limiti del protettorato britannico della Rhodesia Settentrionale. Il lago è alimentato dal fiume Ciambesi, che ha origine a sud del Tanganica ed è considerato come il ramo sorgentifero del Congo. Esso si estende tra 10°50′ e 12°23′ lat. S., alla longitudine media di circa 30° est. I suoi limiti son peraltro male definiti, perché nella parte sud si distende una vasta zona pianeggiante ed erbosa, in cui le acque del lago si espandono: esclusa tale zona la sua area è di circa 3000 kmq. L'altitudine dello specchio d'acqua, diversamente valutata, sarebbe secondo le più recenti determinazioni di 1143 m. s. m. La profondità massima è di 6 m. Le acque del lago sono ricche di pesci pregiati e il fondo è coperto di finissima sabbia. La regione adiacente, desolata e scarsissimamente abitata, è popolata da numerose fiere: leoni, elefanti, ippopotami. Una particolarità del suo paesaggio è lo straordinario numero di formicai di termiti, formanti dei coni alti 2-3 m. Il lago fu scoperto nel 1868 dal Livingstone (v.), che sulle sue rive, e precisamente nel villaggio di Citambo, morì il 1° maggio 1873. Numerosi viaggiatori lo hanno poi visitato e descritto, tra i quali ricordiamo il francese V. Giraud, Lacs de l'Afrique Èquatoriale, Parigi 1890.