baratta
Con esplicita allusione al luogo in cui sono puniti i barattieri, come annotò il Vellutello, in If XXI 63 altra volta fui a tal baratta (in rima), cioè a tale " mischia ", " baruffa ", " contesa " (cfr., oltre agli esempi addotti dal Parodi, Serventese dei Lambertazzi e Geremei 317 " cum li Lambertaci fé tal barata ", 657 " se començò sì gram baratta "). Il vocabolo in tale significato è comune anche nella forma ‛ baratto ' (v.; cfr. Anon. Se Federigo il terzo 13).
Bibl. - Parodi, Lingua 277.