BARBARESCO
. Paese e comune della prov. di Cuneo; il comune ha 2296 ab., il centro capoluogo 584. È situato a cavaliere di una ridente collina. Trae origine dalla Barbarica sylva (poi, Barbariscum), così denominata dai romani conquistatori della vicina Alba Pompea. Barbaresco ha il vanto di aver dato i natali a un imperatore di Roma. Nell'anno 129 d. C., infatti, da un negoziante di legna della valle dove sorge ora la stazione ferroviaria di Barbaresco, nacque il valoroso e integerrimo Elvio Pertinace.
Il castello di Barbaresco fu, per secoli, conteso tra Alba e Asti, tantoché più volte Federico Barbarossa ed altri imperatori dovettero occuparsene in editti e diplomi che oggi ancora si conservano. Con la pace di Cherasco (6 aprile 1631) Barbaresco passò definitivamente ai duchi di Savoia.
Dopo d'allora, questo paese continuò nel cammino del progresso civile, e particolarmente viticolo; disposando con la gloria millenaria della sua torre che ancora si specchia nel Tanaro, la moderna fama enologica che si diffonde anche oltremare.
Con la fondazione della Cantina sociale (per opera di Domizio Cavazza, nel 1894) s'è consolidata la organizzazione del suo vino tipico che si ricava dall'uva Nebiolo di Barbaresco.