BARBARINA
. Nome volgare di un tipo di moneta d'argento, del valore di 10 soldi, fatta coniare da Guglielmo Gonzaga duca di Mantova (1550-1587) con la figura di Santa Barbara.
Barbarina del girasole venne detta anche una moneta senza nome di principe, emessa sotto il successore di Guglielmo, Vincenzo I (1587-1613), del valore di 6 soldi, nella quale la figura di S. Barbara è nel rovescio accompagnata da un girasole.
Barbarine si chiamarono anche le imitazioni operate da diverse zecche, specialmente da quella di Guastalla.
Bibl.: Corpus Nummorum Italic., IV, Roma 1913, pp. 303, 311-312, 319-320, 321, 237-328; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, p. 28.