BARDONECCHIA (A. T., 24-25-26)
Comune del Piemonte, in provincia di Torino. Il centro capoluogo è situato a 1312 m. s. m. in un ampio bacino della valle del torrente omonimo, che sbocca nella Dora Riparia, ai piedi del valico del Fréjus (m. 2907; v. questa voce), sotto il quale passa, con una galleria lunga 12.233 m. (12.849 coi raccordi con curva), la ferrovia Torino-Modane, a trazione elettrica: un'importante centrale della ferrovia si trova a Bardonecchia. Bardonecchia è ora divenuta il centro di villeggiatura estiva e di sport invernali più importante di tutta la valle di Susa. La popolazione complessiva del comune (kmq. 45.16) era nel 1921 di 1798, di cui 740 a Bardonecchia, 1019 nella grossa frazione di Borgonuovo e 39 in case sparse. Di recente sono stati aggregati a Bardonecchia i comuni Millaures, Melezet, Rochemolles; la popolazione complessiva del comune è quindi salita a 3229 ab.
Monumenti. - Il paese è dominato dal grande castello che fu già dei conti di Bardonecchia. La chiesa dei Ss. Ippolito e Giorgio conserva gli antichi stalli del coro dell'abbazia della Novalesa e un bel fonte battesimale del sec. XV. Un monumento a G. D. Medail (1881) ricorda l'ideatore del traforo del Fréjus.
Bibl.: Des Ambrois, Notices sur Bardonèche, Firenze 1873; Genin, L'alta valle della Dora Riparia, Torino 1910, pp. 90-106.