BAROZZI
. Il nome di questa famiglia non è troppo remoto nei documenti, sebbene sia una delle famiglie che più attivamente parteciparono alle imprese marittime sullo scorcio del sec. XII e gl'inizî del sec. XIII. Pietro guida nel 1192 l'armata contro i Pisani; il fratello Andrea nel 1202 è nello stuolo di Enrico Dandolo veleggiante per la conquista dell'Impero d'Oriente. Dalla conquista la famiglia Barozzi trae considerevoli utili, trasferendosi nei nuovi dominî. Marino, Pancrazio e Benedetto s'installano nell'isola di Candia, ottenendo dei feudi militari e difendendoli dalle usurpazioni nemiche; Iacopo, nel 1207, è investito dell'isola di Santorino, al cui dominio s'aggiunse anche Terasia, mantenute in possesso della famiglia fino al 1335, donde fu sloggiata dai Sanudo. Dopo la perdita dei dominî dell'Egeo, la famiglia si raccolse nei possessi di Candia, a Retimno e alla Canea, rientrando in parte anche in patria a riprendere il posto nella vita politica interna. Con altre famiglie nobili alcuni dei B. furono anche implicati nella congiura di Baiamonte Tiepolo. Tuttavia diede più uomini di chiesa e uomini di studio, che radunarono una delle più preziose raccolte letterarie, emigrata dopo varie vicende a Oxford, che non uomini politici eminenti.