WAERDEN, Bartel Leendert van der (App. III, ii, p. 1133)
Matematico olandese, morto a Zurigo il 12 gennaio 1996. Dal 1951, W. continuò a insegnare all'università di Zurigo, dove nel 1973 fu nominato professore emerito e direttore dell'Istituto per la storia della matematica, creato in suo onore. Nel 1984 ricevette, tra gli altri, il dottorato onorario dell'università di Lipsia.
L'ultima fase dell'attività scientifica di W. ha principalmente riguardato la storia della matematica e delle scienze esatte, in continuità con il suo celebre Ontwakende wetenschap: Egyptische, Babylonische en Griekse Wiskunde (1950); in particolare si è occupato dello sviluppo del pensiero algebrico e della storia dell'astronomia antica e medievale.
Altre opere: Sources of quantum mechanics (1967); Geometry and algebra in ancient civilizations (1983); Zur algebraischen Geometrie. Selected papers (1983); A history of algebra from al-Khwārizmī to Emmy Noether (1985).
Bibl.: G. Giorello, Van der Waerden, Bartel Leendert, in Scienziati e tecnologi contemporanei, Milano 1974, 3° vol., pp. 102-03; G. Frei, Dedication. Bartel Leendert van der Waerden. Zum 90. Geburtstag, in Historia Mathematica, 1993, pp. 5-11; Y. Dold-Samplonius, Bartel Leendert van der Waerden befragt von Yvonne Dold-Samplonius, in International journal of history and ethics of natural sciences, technology and medecine, 1994, 2, pp. 129-47; Y. Dold-Samplonius, In memoriam. Bartel Leendert van der Waerden (1903-1996), in Historia mathematica, 1997, pp. 125-30.