Poeta bolognese e attore (n. Bologna 1604 - m. tra il 1648 e il 1653), è autore di rime, per lo più dialettali. Di lui si ricorda il poema Le pazzie dei Savi, ovvero il Lambertaccio (1641) in dodici canti sulle discordie che agitavano Bologna.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 11 (1969)
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene della commedia dell'arte col nome di Zan Muzzina (probabilmente dalla Muzza, torrente che scorre presso quella Sant'Agata ...
Mediocre poeta, per lo più in dialetto bolognese, s'acquistò una certa rinomanza intorno alla metà del sec. XVII per le buffonerie, in verità assai volgari, di che andava riempiendo le sue rime e i suoi discorsi, onde gli venne il nome di Zan Muzzina. Sarebbe oggi del tutto dimenticato, se non dovesse ...
bocchino
s. m. [dim. e vezz. di bocca, nel sign. 1; negli altri, der. di bocca]. – 1. Bocca piccola e di bella forma: ha un grazioso b.; fare il b., atteggiare vezzosamente le labbra stringendole. 2. a. Il cannello della pipa. b. Cannello...