Condottiero (n. forse Todi 1455 - m. Ghedi 1515), generale dei Veneziani dal 1498, tranne un breve periodo in cui fu al servizio degli Spagnoli vincendo con Gonzalo de Córdoba al Garigliano (1503); nel 1508 fermò in Cadore l'esercito dell'imperatore Massimiliano, e divenne duca di Pordenone. Il suo contrasto di vedute con il conte di Pitigliano, capitano generale dell'esercito veneto, fu tra i motivi che contribuirono alla rotta di Agnadello (14 maggio 1509), nella quale egli stesso fu fatto prigioniero da Luigi XII. Liberato (1513), combatté a fianco dei Francesi, ma il marchese di Pescara, al servizio della Spagna, lo sconfisse (7 ott. 1513) a Creazzo, presso Vicenza. Nella battaglia di Marignano (14 sett. 1515) contribuì notevolmente alla vittoria di Francesco I.