• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BARTOLOMEO da Bologna

di Piero Meloncelli - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 6 (1964)
  • Condividi

BARTOLOMEO da Bologna

Piero Meloncelli

Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne all'Ordine benedettino e oltre che a Bologna visse anche a Ferrara; infatti nel 1407 tra i nomi degli organisti che appartenevano alla cattedrale di quella città troviamo anche il suo; sappiamo inoltre che era priore dei fiesolani che si trovavano in S. Nicolò e che era stato in precedenza mansionario del Capitolo. La sua figura è legata al tentativo fatto da alcuni musicisti italiani di aderire alle innovazioni dell'Ars nova francese nella maniera più esasperata; egli, come del resto tutti gli altri musicisti, mostrò una spiccata preferenza per le raffinatezze tecniche e stilistiche della musica d'oltre Alpe e rivelò una padronanza della ritmica e della notazione musicali più che della lingua e idei testi francesi. Le prime composizioni, in cui si nota il distacco dalla tradizione tardo-trecentesca e si rivelano gli influssi dell'Ars Nova francoolandese, con preferenze per una struttura complicata e una ritmica assai varia, sono probabilmente le due su testo latino contenute nel codice latino 568 della Biblioteca Estense di Modena. La prima, Arte psallentes anexa dulcori Patruum patre summo pontifice coram..., è una ballata latina a 3 voci, assai scorrevole nella forma; l'altra Que pena major ... èun virelai anche a 3 voci, nel quale si nota un virtuosismo raffinato per l'uso della tecnica e della notazione. In queste composizioni B., non seguendo il criterio di altri musici intonatori che si servirono soltanto di testi francesi, preferì adottare una soluzione meno rigida, musicando testi latini secondo le forme metriche della polifonia francese. Queste composizioni probabilmente furono scritte prima del 1417, poiché da un'annotazione di B. intorno ad un gruppo di musicisti che compaiono nel codice e che egli stesso definisce "arte psallentes" sappiamo che si trattava di una cappella musicale al servizio di un pontefice, "forse legittimo" (Pirrotta); il fatto che si ribadisca chiaramente la necessità di un "vero e almo pastore" fa pensare che si volesse alludere alla scissione della Chiesa cattolica e quindi ad un periodo anteriore- al 1417. Inoltre, poiché l'esortazione al collegio musicale è rivolta da B. e da Corrado da Pistoia, si ritiene che essi non fossero colleghi ma soltanto ammiratori dei musicisti della cappella. B. si rivela nelle sue composizioni come un esempio di manierismo musicale, soprattutto per i preziosismi di ritmo e notazione d'imitazione francese.

Nelle due ballate italiane contenute nel codice di Oxford (Bodleian Library, Canonici Music 213), B. si ricollega però alla tradizione italiana sia per la lingua dei testi sia per l'impianto sonoro: nelle ballate Vince con lena (n- 315) e Morir desio (n. 320) la struttura è costituita da due parti estreme vocali e da un contratenor strumentale intermedio. Nel codice di Parigi, Bibliothèque Nationale, Nouvelle acquisition franp. 6771, si trova un rondeau, Merci chiamando (n. 205), di incerta datazione, che denota una maggiore semplificazione stilistica e rivela nel carattere patetico dell'insieme intonazioni quasi popolaresche. Influenze dell'arte francese del sec. XIV si ritrovano nei due tempi di una Messa nel codice di Oxford: Et in terra a 3 voci (n. 317) e Patrem a 4 voci (.- 319), che, esemplificati sul tipo della ballata francese, solo nell'impostazione generale presentano alcune caratteristiche dell'arte italiana. In queste composizioni liturgiche (un Gloria e un Credo)troviamo un tenor e un contratenor strumentah, primo esempio di una tecnica che fu poi quella della Missa parodia.

Bibl.: L. N. Cittadella, Notizie relat. a Ferrara, I, Ferrara 1868, p. 67; W. Korte, Studien zur Geschichte der Musik in Italien im ersten Viertel des is. Yahrhunderts, Kassel 1933, pp. 12, 54, 55, 63-66; V. Pirrotta, Il Codice Estense 568 e la musica francese in Italia al principio del 400, Palermo 1946, pp. 16 s., 41 s.; G. Pannama. Della Corte, Storia della musica, I, Torino 1952, p. 242; Enciclopedia della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 196.

Vedi anche
Cordier, Baude Musicista (Reims, 15º sec.). È uno degli esponenti della musica profana francese del suo tempo, ispirata alle stilistiche dell'Ars nova. Compose rondelli, canoni, ecc., di cui alcuni conservati nei codici di Chantilly (1047) e di Oxford (Can. 213). Binchois, Gilles Binchois ‹bẽšu̯à›, Gilles. - Musicista (Mons o Binche, Fiandre, 1400 circa - Soignies 1460); è uno degli iniziatori della prima scuola fiamminga, e uno tra i primi compositori aulici che coltivarono, oltre la musica sacra, la canzone profana (rondò, ballata) in lingua italiana e francese. Lìberi, Pietro Lìberi, Pietro. - Pittore (Padova 1614 - Venezia 1687). Dopo avere viaggiato in Italia e in Europa, si stabilì definitivamente a Venezia. Subì gli influssi del Padovanino e di Pietro da Cortona, ma studiò anche l'arte di Raffaello, Michelangelo, A. Carracci e Tiziano. Particolarmente famose le sue opere ... Willaert, Adrian Willaert ‹u̯ìlaart›, Adrian. - Musicista fiammingo (Bruges o Roeselare 1490 circa - Venezia 1562). Studiò a Parigi con J. Mouton; visse quasi sempre in Italia (dove giunse, sembra, verso il 1518), specialmente a Venezia, ove dal 1527 fino quasi alla morte fu maestro di cappella a S. Marco. A Willaert, ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Musica
Tag
  • ORDINE BENEDETTINO
  • CHIESA CATTOLICA
  • MANIERISMO
  • ORGANISTI
  • POLIFONIA
Altri risultati per BARTOLOMEO da Bologna
  • Bartolomeo da Bologna
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Egidio Guidubaldi Francescano del sec. XIII (morto intorno al 1294), presente a Bologna in un'epoca in cui si può porre il primo soggiorno dantesco. Documenti notarili del tempo, infatti, ce ne assicurano una costante presenza in Bologna dal 1282 (7 ottobre) al 1294 (16 luglio). Dal 1285 al 1289 B. ...
Vocabolario
bolognare
bolognare v. tr. (io bológno, ecc.), settentr. – Forma meno com. di sbolognare.
da’
da' da’ prep. – Forma tronca, di uso tosc. o letter., della prep. articolata dai (= da i).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali