• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BARTOLOMEO Veneto

di Gino Fogolari - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BARTOLOMEO Veneto

Gino Fogolari

Pittore del principio del Cinquecento; non se ne hanno notizie biografiche e della sua operosità si conoscono solo le date segnate nei dipinti. La prima opera datata è la Madonna col Bambino ora nella coll. Donà dalle Rose a Venezia, recante la scritta: 1502 9 apr. Bartolamio mezo venezian e mezo cremonese. All'accademia Carrara a Bergamo una Madonna in tutto simile alla precedente, con la scritta: 1505, Bartholomaeus Venetus faciebat. Si notano gli stessi caratteri nella Madonna già nella raccolta Crespi e in parte anche in quella ora alla Ca' d'oro, opere tutte che risentono chiaramente degli esemplari belliniani. Si ha notizia di una Circoncisione, in una raccolta privata inglese, con la scritta: I505 Bartholomaeus de Venetia, opera anch'essa di derivazione belliniana. In una Madonna già nella collezione Ercolani, firmata e datata 7 aprile 1509, il pittore si professava scolaro di Gentile Bellini. Segue quindi un gruppo di ritratti che si possono porre intorno al 1512, data di quello già nella raccolta Holford simile, per le forme, all'altro della Galleria nazionale di Roma e a quello già nella raccolta Crespi. Già in tali ritratti si può notare da una parte un accostamento a modi lombardi e dall'altra l'apparire di elementi nordici, ancor più evidenti poi in altre opere. Tali sono, per il lombardismo, soprattutto la Madonna col Bambino tra due angeli già nella raccolta Benson, il ritratto dell'Ambrosiana e quello della collezione Healy a Brooklyn: e fanno pensare a un soggiorno non breve di B. in Lombardia, ch'è confermato dall'esistenza di molte sue opere in quella regione. D'altra parte, elementi settentrionali e particolarmente dureriani appaiono nella Salomè della Galleria di Dresda, nella S. Caterina di Glasgow, nonché nella Suonatrice della collezione Gardner, firmata e datata 1520, e nel quadro della raccolta Melzi; e sono ancor più evidenti nel quadro dell'istituto Städel a Francoforte (v. fig.) che si direbbe opera tedesca. L'ultima data a noi nota dell'attività di B., 1530, si leggeva in un ritratto femminile proveniente dalla raccolta Manfrin e già presso il sig. Barker a Londra, come si legge nel ritratto di Ludovico Martinengo ora alla National Gallery, opera in cui si nota una maggiore scioltezza pittorica. Tra le altre opere notevoli di B. ricorderemo la Pietà a S. Pietro d'Orzio (Bergamo), la S. Caterina nell'istituto Städel a Francoforte e quella della collezione Borromeo, il cosiddetto Uomo dal labirinto nella Galleria di Glasgow, il busto di giovane della collezione Parmelee a Washington, il ritratto della raccolta Tucher, i disegni dell'Albertina e dell'Ambrosiana.

L'educazione artistica di B. si compì nell'ambiente belliniano: ma egli vi manifestò una durezza di segno che nelle sue prime opere mostra affinità col Cima e in quanto a plastico risalto rapporti con la corrente alvisiana. In seguito, e per quelle relazioni con la pittura lombarda del tempo, si nota nelle sue opere un ampliamento di forme, ma piuttosto inteso in senso chiaroscurale che non coloristico. La tendenza disegnativa di B. si rivelò nella sua forma più manifesta quando il pittore, sotto il forte influsso degli esemplari nordici e soprattutto dell'arte del Dürer, diede alle sue opere un nuovo accento che lo fa porre nel gruppo dei Veneti di gusto esotico, con Jacopo de' Barbari e Marco Marziale. Le opere di tale momento sono appunto le più caratteristiche di B., con i molti ritratti nei quali egli particolarmente si distinse. (V. Tavv. LVII e LVIII).

Bibl.: P. D'Achiardi, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908 (con la bibl. precedente); A. Venturi, Storia dell'arte it., VII, iv, Milano 1915; B. Berenson, Venetian Painting in America, Londra 1916; G. Swarzenzski, B. V. u. Lucrezia Borgia, in Städeljahrbuch, II (1922), pp. 63-72; D. v. Hadeln, Venezianische Zeichnungen d. Quattrocento, Berlino 1925; L. H., La Circoncision de B. V. au Musée du Louvre, in Gaz. des Beaux-Arts, 1925, III, p. 171 segg.; E. Michalski, Zur Problematik des B. V., in Zeitsch. für bild. Kunst, LXI (1927-1928), pp. 280-88, pp. 301-09; A. L. Mayer, Zur Bildniskunst des B. V., in Pantheon, II (1928), pp. 571-581.

Vedi anche
Bergognóne, Ambrogio da Fossano detto il Pittore lombardo (notizie dal 1481 al 1522), con V. Foppa è il maggiore rappresentante della pittura in Lombardia prima dell'avvento di Leonardo da Vinci, del quale peraltro sentì l'influsso nell'ultimo periodo della sua vita. Nelle sue opere, accanto ad un accento realistico tipicamente lombardo, si ... Lucrezia Bòrgia Figlia (Roma 1480 - castello di Belriguardo, Ferrara, 1519) di Rodrigo B. e di Vannozza Catanei, promessa allo spagnolo Don Cesare conte di Aversa, fu poi dal padre, diventato papa Alessandro VI, per suggellare l'alleanza con gli Sforza, data in sposa a Giovanni Sforza, signore e vicario della Chiesa ... Gentile Bellini Pittore (Venezia 1429 - ivi 1507), figlio di Iacopo e fratello di Giovanni. Acuto osservatore della realtà, imparò anzitutto dal padre la pratica del ritratto somigliante, come prova la sua prima opera datata (1465) e firmata: la figura del beato L. Giustiniani (Venezia, Accademia). Fu mandato dalla ... Lòtto, Lorenzo Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo e nelle Marche. La sua produzione giovanile attesta le sue radici nella tradizione veneta, ma seppe ...
Tag
  • NATIONAL GALLERY
  • GENTILE BELLINI
  • LUCREZIA BORGIA
  • MUSÉE DU LOUVRE
  • WASHINGTON
Altri risultati per BARTOLOMEO Veneto
  • Bartolomèo Veneto
    Enciclopedia on line
    Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara "mezo Venizian e mezo Cremonese". I suoi dipinti mostrano un fortissimo influsso di Giovanni ...
  • BARTOLOMEO Veneto
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 6 (1964)
    Elena Bassi Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe che si hanno di lui. La prima data, il 1502, la troviamo in una tavola rappresentante la Madonna col bambino già nella ...
Vocabolario
vèneto
veneto vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
more veneto ‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali