BARTON-LE-STREET
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea superstite, con collocazione e destinazione peraltro diverse da quelle originarie. L'attuale portale settentrionale è stato realizzato accorpando a frammenti dei portali nord e sud della chiesa antica elementi facenti parte della cornice a modiglioni originaria. Il portale esterno ha oggi un arco sopracciliare modanato di pietra calcarea formato da frammenti di sculture rimontate senz'ordine, raffiguranti animali in forma di drago, figure umane, s. Michele e una figura che indossa una tunica e regge un pastorale, affiancata da altre sulla chiave di volta. Tutti i pezzi di spoglio, tranne quello con s. Michele, sono disposti a raggiera. Il portale interno è a due ordini: quello inferiore è costituito da un girale aperto continuo, con poche foglie, che corre lungo i conci; quello superiore ha pietre disposte a raggiera, per la maggior parte ornate da coppie di maschere barbate.Al di sopra dell'arco vi sono pannelli compositi, accostati tra loro, ma stilisticamente non omogenei. Tra questi se ne trovano due rettangolari, raffiguranti la Natività (la Vergine con il Bambino, coricati nello stesso letto) e i Magi con i pastori, che in origine si trovavano a fianco dell'arco del presbiterio. Una mandorla racchiude un personaggio seduto con una spada; vi è inoltre una serie di figure, formate da doppi blocchi, ognuna vestita di una tunica dal drappeggio leggero e mosso, recante in mano rami e attributi diversi, e posta entro due medaglioni. Sulle pareti laterali del portale è attualmente collocata parte di un cornicione a mensole, sistemato per il resto nel presbiterio: questo cornicione è costituito da una serie di archi con pennacchi scolpiti e teste a sbalzo inserite all'interno dell'arco; i sostegni sono compositi e presentano pannelli rettangolari con Sansone, il Sagittario, un uomo che dà da mangiare a un asino, un leone e protomi feline. All'interno della chiesa si trovano altre mensole e una cornice continua con decorazione fitomorfa.Diversi e di diversa cultura gli scultori di questi pezzi: l'arco sopracciliare del portale esterno è molto simile a quello del portale di Alne; le protomi appartengono a una tipologia evoluta del motivo a beakhead ('testa di rostro') tipico dello Yorkshire, ma nelle mensole è forte l'influsso della Francia occidentale. Esempi analoghi sono a Notre-Dame-la-Grande a Poitiers, mentre il sistema dispositivo degli elementi in ordine rettilineo e radiale si ritrova ad Aulnay, nell'Alto Poitou. Le figure sui medaglioni accostati a coppia derivano dai manoscritti tardosassoni, con i loro panneggi stilisticamente più vicini a esempi del Sud dell'Inghilterra che non a quelli locali prima della conquista. La diffusione in Normandia, verso il 1066, di moduli figurativi derivanti da Winchester può spiegare la desunzione diretta di queste figure da tali modelli. Gran parte delle mensole è ornata da teste fortemente stilizzate, scolpite entro contesti decorativi e superfici di varia lavorazione. Nel complesso la quantità e qualità di tali sculture si presentano del tutto insolite in rapporto alle ridotte dimensioni dell'edificio.
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