BĀSHĪBŌZŪQ
. Letteralmente, in turco, "testa guasta"; nome dato a truppe irregolari volontarie nell'Impero ottomano nella seconda metà del secolo scorso. Gli elementi erano forniti nella Turchia europea dagli Albanesi e dagli Zingari musulmani, in Anatolia dai Curdi e dai Circassi. Il governo ottomano se ne servì per fronteggiare e reprimere le rivolte delle popolazioni soggette, specialmente nel 1854 contro i Russi e nel 1875-76 contro i comitagi bulgari; villaggi e interi distretti macedoni furono da essi devastati e messi a ferro e fuoco. Nel 1893-94 i bāshībōzūq curdi infierirono contro gli Armeni.