Discendente (1547-1610) della famiglia Šujskij, e quindi di Alessandro Nevskij, astuto e intrigante, sbarazzatosi (1606) del falso Demetrio, si proclamò zar. Ma sorto un nuovo falso Demetrio, con un forte seguito di contadini e l'appoggio dei Polacchi, B. per fronteggiare il pericolo chiese l'aiuto della Svezia. Battuto ignominiosamente a Klusino, fu detronizzato (1610). Fattosi monaco, fu poco dopo imprigionato e portato in Polonia.