BASSEIN (A. T., 93-94)
Città della Birmania, situata sulla riva sinistra d'un ramo navigabile dell'Irravaddy (chiamato Ngawun), il quale si stacca nella zona deltizia dal corso principale del fiume. Essa dista dal mare circa 105 km. ed è a 160 km. O. rispetto a Rangoon, capitale della regione. Fu occupata dagl'Inglesi nel 1852; nel 1871 aveva 19.577 abitanti, che divennero 31.864 nel 1901, per salire nel 1921 a 42.000, di cui 23 mila erano buddhisti, 11 mila hindù, 5700 maomettani, 1700 cristiani.
Il clima caldo e umido, con grande copia d'insetti e frequenti febbri, è poco propizio agli Europei. La regione circostante si presta assai bene alla coltivazione del riso, che viene anche esportato, sia attraverso la ferrovia secondaria Bassein-Letpadan, che è stata costruita nel 1903 e che si stacca dalla Rangoon-Prome, sia attraverso le vie fluviali, percorse dai battelli della Irrawaddy Flotilla Company.