Erudito, paleografo, diplomatista (Cuneo 1809 - Torino 1877), senatore dal 1850; pubblicò edizioni di testi letterarî, tra cui il Cortegiano di B. Castiglione (1854), e giuridici (parte del Codice Teodosiano; leggi longobarde; ecc.). Si occupò molto di argomenti sardi, tentando fra l'altro, invano, di difendere l'autenticità delle cosiddette carte di Arborea.