Linguista polacco (Radzymin, Varsavia, 1845 - Varsavia 1929), dedicò parecchi saggi allo studio delle lingue slave, e particolarmente del polacco e dei dialetti sloveni della valle di Resia (Udine); maggiore importanza hanno però le sue indagini teoretiche sulla "psicologia del linguaggio" (Versuch einer Theorie phonetischer Alternationen. Ein Kapitel aus der Psychophonetik, 1895) che in parte preludono alla fonologia moderna.