BAUME-LES-MESSIEURS (già Baume-les-Moines)
Villaggio dell'antica Franca Contea, presentemente nel dipartimento del Giura, circondario di Lons-le-Saunier, cantone di Voiteur, situato a 300 m. s. m., nell'alta valle della Seille, ove questa è profonda 200 m. Nel 1926 aveva 344 abitanti. In vicinanza della strada romana da Lione a Besançon, nei dintorni di Baume-les-Messiurs furono trovate vestigia celtiche, gallo-romane e burgunde. Un'abbazia vi fu fondata nel sec. VI da S. Colombano; nel 910, l'abate S. Bernone, con alcuni monaci delle sue abbazie di Baume e di Gigny, fondò l'abbazia di Cluny; ma il convento di Baume rimase indipendente. L'antica chiesa abbaziale, costruita dall'abate Alberico (1107-1139), fu coperta in vòlte nel'200; l'abside e la facciata furono rifatte nel '400; la navata conserva i pilastri romanici, dello stesso tipo di quelli di S. Filiberto a Tournus (esempio di forme pre-romaniche superstiti nel sec. XII, come in altre chiese romaniche del Giura). Sussiste la canonica che circondava il chiostro, ora distrutto. Nella chiesa sono parecchie tombe (Ugo di Vienna, sec. XIII; Donna Alix di Villars, sec. XIV; abate Giovanni di Watteville, sec. XVII); sull'altare un gran trittico scolpito e dipinto di stile fiammingo - tedesco, con scene della Passione, sec. XVI.
Bibl.: Rousset, Dictionnaire... des communes du Jura, I, Besançon 1853; B. Prost, Introduction au cartulaire de l'Abbaye de B., Parigi 1870; Essai hist. sur les origines de l'abbaye de B., in Mémoires de la Soc. d'Émulation du Jura, Lons-le-Saunier 1872; H. Bouchot, La Franche-Comté, Parigi 1890; Abate P. Brune, Les églises romanes du Jura, in Congrès archéol. di Besançon, 1891; id., Le mobilier et les oeuvres d'art de l'église de B., in Bull. archéol., 1894.