BAVERO (fr. collet; sp. sobrecuello; ted. Kragen; ingl. collar)
Secondo il vocabolario, bavero (da Baviera, dove si portavano pellegrine che si diffusero poi in tutta l'Europa) sarebbe semplicemente il collare del mantello. In pratica, però, bavero o baverina si chiama anche un indumento formato da un lembo di stoffa che, stretto intorno al collo, si allarga poi a coprire le spalle e le braccia, sino al gomito. Dal Medioevo in poi moltissime volte questo indumento fa la sua comparsa nella storia della moda; più d'una volta lo si vede passare dalle fogge maschili a quelle femminili e viceversa. Ricordiamo l'elegantissimo bavero di seta bianca a ricami d'oro portato da Cimabue nel quadro di Simone Memmi.
Nel nostro secolo il bavero fu portato più volte, fatto di seta oppure di panno, semplice o adorno di ricche guarnizioni. Da qualche anno la moda non lo prescrive quasi più, salvo che per i mantelli di loden o panno tirolese, adoperati molto per usi sportivi, e per i mantelli da bimbi.