Bayer
Una delle maggiori società multinazionali farmaceutiche a livello mondiale, fondata nel 1863 da F. Bayer e F. Weskott nell’attuale città di Wuppertal, in Germania, per commercializzare nuove applicazioni chimiche (coloranti). L’intensa attività di ricerca condotta nei laboratori della società portò successivamente all’apertura di nuove aree di mercato, principalmente nel settore farmaceutico, dove nel 1899 la società introdusse il suo più popolare prodotto: l’aspirina. Il marchio fu subito registrato, ma negli Stati Uniti, a causa del suo ampio uso non ha più alcuna protezione. La società cominciò ad assumere già dalla fine degli anni 1890 una marcata connotazione internazionale con ingenti esportazioni (oltre l’80% del fatturato nel 1913) e acquisizioni all’estero. Dal 1990 la società affrontò i mercati globalizzati con un’intensa attività di fusione, acquisizioni mirate e alleanze, che la portarono a competere e sperimentare in tutti i mercati più innovativi (biotecnologie, diagnostica, genetica, ricerca sul cancro, terapie ormonali ecc.). La struttura della B. prevede 3 aree d’affari (HealthCare; CropScience e MaterialScience), che coniugano l’innovazione nei settori farmaceutico, fertilizzanti, insetticidi, igienico e dei nuovi materiali sintetici. Nel 2010 il gruppo ha registrato più di 35 miliardi di euro di fatturato, con oltre 111.000 dipendenti e 5000 prodotti.