BCI
– Sigla di Brain computer interface, insieme di dispositivi volti a dotare il cervello di un canale di output motorio artificiale, in funzione sostitutiva o aggiuntiva ai canali fisiologici. Le potenzialità di questo approccio sono state finora considerate soprattutto nella prospettiva di consentire a pazienti con deficit motori gravi (per es., tetraplegici), ma con funzioni cerebrali integre, di pilotare dispositivi artificiali mediante il solo fatto di ‘pensare’ il movimento corrispondente. Un sistema BCI dev’essere in grado d’interagire attivamente con gli adattamenti che il cervello compie in risposta ai riscontri sensoriali relativi all’attività motoria. Tale tecnologia, oltre a essere uno strumento di sostegno al mantenimento fuori dalle strutture ospedaliere di persone fragili o non autosufficienti, in condizioni di sicurezza e autonomia, si potrà avvalere degli sviluppi derivanti dalla nanotecnologia per ridurre in modo significativo le risorse umane e finanziarie di assistenza rispetto ai sistemi tradizionali.