BEAULIEU (A. T., 35-36)
Città della Francia, dipartimento di Corrèze, situata sulla Dordogna, con circa 2400 abitanti. Dell'Abbazia benedettina, fondata nell'855 da S. Raul, non resta traccia alcuna. La chiesa odierna è della metà del sec. XII, meno le due prime campate della nave, del sec. XIII, e il campanile nella facciata occidentale, del sec. XIV. All'incrocio del transetto si eleva una cupola ottagonale; all'esterno la disposizione delle absidi ricorda la plastica di Linguadoca. Come tutte le chiese dipendenti da Cluny (Cahors, Toulouse, Conques, Moissac), anche quella di B. è notevole per la sua decorazione. Il portale del braccio sud della metà del sec. XII, nello stesso stile di quello di Moissac, e meglio conservato, è una delle opere capitali della scultura francese: un doppio architrave reca scolpiti rosoni classici (uguali a quelli di Moissac) ed è percorso da un fregio di mostri e di draghi che rivelano l'influsso di modelli orientali. Nel pilastro che divide la porta, le cariatidi in atto di sforzo rappresentano in modo espressivo la funzione del sostegno formando un fascio di forze: è uno dei primi tentativi di statua colonna. Nel timpano il Giudizio finale è un immenso vuadro in pietra, di sublime composizione, la cui iconografia ispirò poi il timpano centrale di S. Denis.
Bibl.: R. de Lasteyrie, L'architecture religieuse en France à l'époque romane, Parigi 1912.