BEGHEMEDER (etiopico bägēmĕdér, bēgämĕdér e varianti simili)
Regione storica dell'Etiopia, a E del lago Tana, estendentesi, all'ingrosso, fra Nilo Azzurro (Abbp̀y) e Bašillò a S, Gāìnt, Nagālp̀ e Täkkäziỹ a E, Balasp̀ e Wågarp̀ a N, lago Tana a O. La delimitazione ha valore soprattutto amministrativo, ché essa comprende una quantità di regioni minori a sè stanti, come il Dambyp̀, a NE del lago Tana, nella quale è Gondar, capoluogo del B. Durante l'occupazione italiana il B. fece parte del governatorato dell'Amārp̀. Dopo la restaurazione etiopica (1941), esso costituisce una provincia (detta anche B.-Semi̯ỹn, sup. 78.200 km2 e 1.800.000 ab.) comprendente anche il Sĭmièn e il Walqāìt al N (giungendo così fino al Täkkäzi̯ỹ), dove confina con l'Eritrea e il Tigrè, a O giunge alla frontiera con il Sudan, a S raggiunge il Dinder e il Nilo Azzurro, includendo il lago Tana. Gondar è collegata con l'Eritrea da una strada di grande comunicazione costruita dall'amministrazione italiana e con i maggiori centri dell'Etiopia anche per via aerea. A Gorgorp̀, sulla sponda N del lago Tana, la società "Navigatana", costituita da Italiani, ha ripreso la sua attività di navigazione lacuale commerciale, di notevole importanza.
Bibl.: R. E. Cheesman, Lake Tana and Blue Nile, Londra 1936; Consociazione Turistica Italiana, Guida dell'Africa Orientale Italiana, Milano 1938; V.L. Grottanelli, Missione di studio al lago Tana, Ricerche geografiche ed economiche sulle popolazioni, Roma 1939. Per la bibl. relativa al periodo successivo al 1941, v. etiopia, in questa App.