BELENO (Bellēnus)
Divinità, per varî lati assimilata ad Apollo, e il cui culto si presenta diffuso durante la decadenza dell'Impero romano. Centro di questo culto risulta dalle fonti letterarie ed epigrafiche la Carnia e la Venezia Giulia, in particolare Aquileia, i cui abitanti furono, dalla fede in questo dio locale, incoraggiati alla resistenza contro l'imperatore Massimino che li assediava (238 d. C.). Due passi di Tertulliano (Apol., 24 e Ad nation., II, 8), confermati da un'iscrizione, indicano anche il Norico come sede del culto di B. Ma il paese di cui più è controversa l'appartenenza ai territorî dove il dio era venerato è la Gallia; infatti un'espressione di Ausonio, che alcuni cercano convalidare con dati toponomastici, sembra accennare a un culto di B. in Gallia, mentre il Mommsen, e poi il Wissowa, interpretando altrimenti le parole di Ausonio, negano l'origine celtica di B. e la sua identificazione col dio Beal.
Bibl.: Wissowa, in Roscher, Lexicon d. griech. und röm. Mythol., I, pp. 755-757; Ihm, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, coll. 199-201.