BALDOVINI (Baldini), Belisario
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo a Noha e rettore di S. Nicola di Magugno (Aradeo ?) in diocesi di Nardò. Più tardi entrò nella famiglia del cardinale Gian Pietro Carafa, che, eletto papa col nome di Paolo IV, lo nominò proprio prelato domestico e poco dopo, il 17 luglio 1555, lo fece vescovo di Larino nella provincia ecclesiastica di Benevento. Degno dello zelo del suo signore, il B. entrò subito in diocesi e prese a farvi stabile residenza dedicandosi al governo spirituale e alla tutela del patrimonio della sua Chiesa. Iniziò nello stesso tempo una visita pastorale della diocesi a conclusione della quale celebrò nel 1556 un sinodo. Si dedicò anche alla costruzione di un nuovo palazzo episcopale. Dal marzo del 1562 intervenne all'ultimo periodo del concilio di Trento giungendovi col modesto seguito di cinque persone. Vi restò sino alla conclusione, come testimonia la firma da lui apposta agli atti dell'ultima sessione conciliare. Il materiale relativo alla sua partecipazione ai dibattiti tridentini è pubblicato in Concilium Tridentinum (a cura della Görresgesefischaft, Friburgi Br. 1901 ss., voll. III, VIII e IX).
Rientrato in diocesi, riprese con nuovo zelo l'opera di riforma, istituendo sin dai primi mesi del 1564 un piccolo seminario per la formazione del clero, uno dei primi in tutta la Chiesa. Più tardi, nel 1565 e 1571, celebrò due altri sinodi diocesani e intervenne, mediante il proprio vicario generale, ai concili provinciali beneventani. Per rivendicare i beni della diocesi, usurpati dai signorotti locali, ebbe a sostenere una dura e aspra lotta soprattutto col duca di Termoli e il signore di Loritello, conclusasi solo nel 1586 con l'intervento di un vicario apostolico inviato da Roma, il quale confermò nei suoi diritti il vescovo.
Il B. morì a Larino nei primi mesi del 1591.
Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VIII, Venetiis 1721, col. 306; G. A. Tria, Memorie... della città e diocesi di Larino…, Roma 1744, pp. 588-590; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica…,III, Monasterii 1923, p. 219; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 344.