BELLA VEDOVA (lat. sc. Hermodactylus tuberosus [L.] Salisb.; dal gr. ἑρμοδάκτυλος, da ῾Ερμῆς "Mercurio" e δάκτυλος "dito", per la forma del rizoma)
Il genere Hwmodactylus della famiglia Iridacee, sottofamiglia Iridoidee, tribù Moree, comprende solo questa specie, che differisce dalle altre Moree per l'ovario uniloculare con placente parietali.
È un'erba con breve rizoma cilindrico ottuso simile ad un dito. Le foglie basali sono assai lunghe, tetragone con spigoli acuti; il caule ha le foglie con guaine ampie membranose e porta 1-5 fiori formati da un breve e sottile tubo e sei tepali tutti glabri, dei quali i tre esterni largamente obovato-spatolati, nella parte apicale rovesciati, giallo-verdastri nella parte unguicolare con una macchia nerastra presso l'apice; i tepali interni eretti assai più piccoli. È frequente negli uliveti e boscaglie di tutta l'Italia, specialmente peninsulare e insulare.