BELLAMERA, Gilles, di Anselino
Canonista francese, studiò in Italia ove fu discepolo di Simone da Brossano. Tra il 1374 e il 1382 fu uditore delle lettere contraddittorie presso la curia romana. Nel 1383 già arcidiacono d'Avignone fu eletto vescovo di Lavaur; nel 1390 passò alla diocesi di Le Puis e nel 1392 alla cattedra arcivescovile di Avignone, dove morì, probabilmente nel 1407. Commentò le decretali e le clementine: scrisse un trattato sulla permuta dei benefici ecclesiastici. Ma valse a perpetuare la sua fama l'iniziativa di raccogliere sistematicameute le decisioni della Rota romana; esempio che fu poi continuato da altri.