BELLIDE (lat. scient. Bellis)
Piccolo genere di piante della famiglia delle Composte, tribù Asteree, formato da specie perenni a foglie intere ovato-spatolate riunite a rosetta ed a scapi nudi o con qualche foglia in basso e da qualche specie annuale con fusto ramoso e foglioso. Le calatidi, piccole e circondate da squame 1-2 seriate, hanno fiori del raggio prolungati in linguetta, femminili e bianchi, quelli del disco tubolosi, ermafroditi e gialli. Il frutto è un achenio obovato, compresso, senza pappo o con pappo rudimentale. Lo compongono una diecina di specie europee e circummediterranee e qualcuna nord-americana. Da noi le più comuni sono, fra le perenni, la B. perennis L. e fra le annue la sola B. mnua L.: la prima è coltivata in forme doppie e stradoppie.
Bibl.: V., specialmente per la B. perennis e la B. annua: Béguinot, in Atti Accad. Ven.-Trent.-Istr., IX (1916), p. 1; id. e Mezzatesta, in Archivio botanico, I (1925), p. 19; II (1926), p. 139; Carano e Bambacioni, in Ann. di Botanica, XVI (1923), fasc. 1°, p. 9.