bene pubblico
Bene non rivale che può essere consumato da tutti gli agenti e dal cui utilizzo nessuno può essere escluso. Sebbene la costruzione di una teoria economica sulla materia possa essere fatta risalire a contribuiti pioneristici di fine Ottocento (➔ Sax, Emil; De Viti De Marco, Antonio; Wicksell, Knut), la definizione di b. p. è dovuta principalmente al contributo di P.A. Samuelson che, nel 1954, introdusse il concetto di b. di consumo collettivo, ovvero di b. p. puro.