BENEDETTO Levita
Prete e, secondo il proemio di una raccolta di capitolari compilata nella metà del sec. IX, autore a Magonza della collezione che porta il suo nome. I capitolari in essa raccolti e divisi in tre libri, che erano già nell'857 allegati al capitolare di Kiersy e, ritenuti come autentici, usati e riportati nelle raccolte posteriori, non sono in realtà genuini, ma falsificati dal compilatore, allo scopo di giovare alla chiesa, con materia tratta da altre fonti, e l'autore si cela sotto il nome di Benedetto, probabilmente fittizio.
Ediz. in G. H. Pertz, Mon. Germ. Hist., Leges., II, 11, p. 40 segg.
Bibl.: Kruest, De Benedicti Levitae collectione capitularium, Gottinga 1832; Seckel, in Neues rchiv für ältere Geschichtskunde, XXVI, XXIX, XXXI, XXXV, XLI.