BENEDETTO VII Papa
Dopo la fuga a Costantinopoli di Bonifacio VII, creatura dei Crescenzî, fu fatto eleggere papa da un missus di ottone II, nel 974, Benedetto, romano, vescovo di Sutri, che prese il nome di Benedetto VII. Egli si mostrò ligio all'imperatore, che visitò a Ravenna nel Natale del 980 e accolse in Roma; dispensò favori al clero tedesco, ebbe a cuore la prosperità degl'istituti monastici, condannò la simonia nella sinodo romana del 981, riaffermò la posizione universale del papato, nominando un arcivescovo alla sede di Cartagine e couferendo la carica di abate di San Bonifacio al metropolita Sergio di Damasco, cacciato dagli Arabi. Morì nell'ottobre 983.
Bibl.: L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical, 3ª ed., Parigi 1911; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1910; Realencykl. f. prot. Theol. und Kirche, 3ª ed., II, p. 561 e rimandi ivi.