Teofilatto (m. 9 apr. 1024), figlio di Gregorio di Tuscolo, fu consacrato forse il 20 aprile 1012. Incoronò in Roma (14 febbr. 1014) Enrico II, che in compenso lo riconobbe come legittimo di contro all'antipapa (Gregorio) voluto dai Crescenzî. Favorì l'indipendenza dei monasteri, appoggiandoli contro i vescovi e la nobiltà; alleatosi con Pisa e Genova, respinse i Saraceni comandati da al-Mugiāhid (1016). Dopo aver tentato inutilmente di sostenere l'insurrezione antibizantina di Melo (1017-18) si rivolse ancora all'imperatore, dal quale ebbe rinnovato (1020) il privilegio ottoniano a favore della Chiesa e al cui seguito prese parte alla spedizione contro i Bizantini del 1022.