Venite, benedicti Patris mei
Invito con cui Cristo (Matt. 25, 34), dopo il giudizio finale, introdurrà in Paradiso coloro che hanno compiuto opere di misericordia verso i fratelli bisognosi.
La separazione delle pecore dai capri avviene nella prospettiva escatologica: " possidete paratum vobis regnum a constitutione mundi " . L'episodio era efficacemente scolpito o dipinto nelle facciate delle cattedrali romaniche in cui si contrappongono il seno di Abramo (Paradiso) e il fuoco eterno (Inferno).
L'invito evangelico di una voce lontana assicura D., in Pg XXVII 58, di essere tra i " benedetti dal Padre celeste ", dopo di aver superato con ripugnanza il muro di fuoco; al di là di esso un angelo invita D. e Virgilio, il quale rinfranca il poeta parlandogli di Beatrice che presto incontrerà.