benefattore (benfattore)
In tre luoghi del Convivio s'incontra nella forma ‛ benefattore ': in senso proprio, a indicare chi fa bene al prossimo generosamente e gli porge aiuto morale e materiale, in II VI 4 esso che lo [beneficio] riceve si mostri conoscente inver lo benefattore; in I VIII 3 Dio è detto universalissimo benefattore. Riferito al volgare (che per D. fu introduttore... ne la via di scienza, che è ultima perfezione) in I XIII 5 E così è palese, e per me conosciuto, esso essere stato a me grandissimo benefattore.
La forma sincopata, a cui si ricorre probabilmente per ragioni metriche, compare in Fiore CCXXXI 2 tutti i mie' benfattori ringraziai.