SELMOSSON, Bengt Arne
All'Udinese costa una fortuna ma la classe del biondo svedese, mezzala dal gol facile, vale ai friulani uno storico secondo posto nel 1955, impresa poi vanificata dalla retrocessione per un illecito sportivo risalente all'anno precedente. 'Raggio di Luna' diventa un lusso insostenibile e viene ceduto alla Lazio. Impiegato come centravanti, vi resta tre anni, poi si trasferisce alla Roma suscitando la violenta contestazione dei tifosi laziali, già l'anno prima scesi in piazza per impedirne il passaggio all'Inter. Chiude la carriera a Udine.