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MUSSOLINI, Benito

Enciclopedia Italiana (1934)
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MUSSOLINI, Benito


Capo del governo italiano e Duce del Fascismo. Nasce il 29 luglio 1883 a Dovia di Predappio (Forlì) da Alessandro e da Rosa Maltoni. Studia alla scuola normale di Forlimpopoli; nel 1901-02 è insegnante elementare a Gualtieri Emilia; nel 1902 emigra in Svizzera; espulso, torna in Italia, presta servizio militare nei bersaglieri, insegna a Tolmezzo (1907-1908), indi nelle scuole medie del Collegio Calvi a Oneglia (1908). Va poi in Trentino, dove nel 1909 dirige L'Avvenire di Trento e collabora al Popolo di Trento di C. Battisti. Sfrattato anche dal Trentino rientra in Italia, dove è nominato (1910) segretario della Federazione provinciale socialista di Forlì, direttore di La lotta di classe e direttore dell'Avanti! (1° dicembre 1912). Lasciato il giornale il 20 ottobre 1914, il 14 novembre fonda Il Popolo d'Italia, e il 23 è espulso dal partito. Arruolatosi nell'11° bersaglieri nel settembre 1915, è ferito a quota 144 (Jamiano) il 23 febbraio 1917. Fonda il 23 marzo 1919 i Fasci di combattimento; è eletto deputato il 15 maggio 1921 per Milano (26ª legislatura, e successivamente 27ª: 1924; 28ª: 1929; 29ª: 1934). Dopo la Marcia su Roma è invitato dal Re a costituire il ministero (31 ottobre 1922). Il 3 gennaio 1925 stronca definitivamente "la sedizione dell'Aventino". Dal 1924 è cavaliere della SS. Annunziata. È presidente del Gran Consiglio del P. N. F., adunatosi la prima volta a Roma il 12 gennaio 1923 e reso organo costituzionale con legge 9 dicembre 1928. Presiede di diritto il Consiglio delle corporazioni.

Nel primo ministero del 1922 tenne, oltre la presidenza, il portafoglio degl'Interni e per interim quello degli Esteri. Riassunse il 6 novembre 1926 il Ministero degl'interni, che aveva lasciato il 17 giugno 1924. Lo stesso giorno divenne titolare del Ministero degli esteri, che lasciò il 12 settembre 1929 per riassumerlo il 20 luglio 1932. Resse per interim le Colonie dal 17 giugno al 1° luglio 1924 e come titolare dal 18 dicembre 1928 al 12 settembre 1929. Per interim resse i ministeri della Guerra, della Marina e dell'Aeronautica (ma già prima Commissario per l'Aeronautica il 24 gennaio 1923), il primo dal 4 aprile 1925, il secondo dall'8 maggio 1925, il terzo dal 30 agosto 1925. Titolare dei tre dicasteri il 3 gennaio 1926, li tenne fino al 12 settembre 1929, per riassumerli, il primo il 22 luglio 1933, gli altri il 6 novembre 1933. Dal 30 aprile 1929 al 12 settembre dello stesso anno resse anche il Ministero dei lavori pubblici; dal 2 luglio 1926 al 12 settembre 1929 quello delle Corporazioni, che poi riassunse il 20 luglio 1932.

In queste date è la vita di M. dalle umili origini alla gloria della grande impresa. La sostanza del suo pensiero è in un suo scritto pubblicato nell'Enciclopedia Italiana (v. fascismo, XIV, p. 847 segg.); la sua anima nel corpo del popolo italiano, che, concorde e disciplinato, si raccoglie intorno a lui ad ascoltare nella sua voce la parola del proprio destino.

Scritti: Per una bibliografia completa degli scritti del Duce, cfr. Bibliografia generale del Fascismo, II, Opere italiane, Roma 1933, pp. 1-7. Fra le opere principali vanno ricordate: Il Trentino veduto da un socialista. Note e notizie, Firenze 1911; Giovanni Huss. Il veridico, Roma 1913; Socialismo e difesa armata della patria nel pensiero di Giovanni Jaurès, Milano 1917; Discorsi politici, con pref. di M. Terzaghi, Milano 1921; Discorso-programma (20 settembre 1922), Ivrea 1922, Il discorso di Udine, Firenze 1922; Il fascismo vuol rinnovare l'Italia, Roma 1922; Programma di governo, con commento di G. Bottai, Roma 1922; Ai combattenti d'Italia, commento e note di M. Ponzio di San Sebastiano, Roma 1923; Ai lavoratori della nuova Italia, commento di G. Bastianini, Roma 1923; Discorsi parlamentari..., con commenti di A. de Marsanich, Roma 1923; Dopo sei mesi di governo. Discorso al Senato del Regno, 8 giugno 1923, Roma 1923; I discorsi agli Italiani, Roma 1923; I discorsi della Rivoluzione, prefazione di I. Balbo, Milano 1923; Il mio diario di guerra (1915-1917), Milano 1923, nuova ed., Roma 1930; La nuova politica dell'Italia, discorsi e dichiarazioni, a cura di A. Giannini, 4ª ed., Milano 1927-1928, voll. 3; Sulla riforma elettorale. Discorso alla Camera dei deputati, 15 luglio 1923, Roma 1923; Un anno di governo fascista, con commenti di A. de Marsanich, Roma 1923; Diuturna. Scritti politici raccolti e ordinati da A. Mussolini e D. Grandi, pref. di V. Morello, Milano 1924; La pace sociale e l'avvenire d'Italia. Discorsi pronunciati dall'ottobre 1923 all'aprile 1924, Roma 1924; Discorsi del 1925, Milano 1926; Il regime fascista per la grandezza d'Italia. Discorso pronunciato il 26 maggio 1926 alla Camera dei deputati, Roma 1926; Messaggio... alle Camicie Nere nel quarto annuale della rivoluzione, Bologna 1926; Roma antica sul mare, Milano 1926; Battaglie giornalistiche, a cura di A. Malatesta, Roma 1927; Discorsi del 1926, Milano 1927; Ieri, oggi, domani, Mantova 1927; Il nuovo stato unitario italiano, Milano 1927; Discorso... pronunciato alla Camera dei deputati sul bilancio dell'Interno, Legnano 1927; Il discorso... alla gioventù fascista riunita al Colosseo (Roma, XXVIII ottobre 1926-V), Carrara 1927; Discorsi del 1927, Milano 1928; Parole... ai lavoratori. Discorso ai rappresentanti dei sindacati dei lavoratori di tutta Italia, Roma 1928; Discorsi dal banco di deputato, a cura di A. Malatesta, Milano 1928; I discorsi della Rivoluzione, Milano 1928; La battaglia del grano (discorsi), Roma 1928; L'Italia nel mondo, discorso... al Senato (5 giugno 1928), Roma 1928; Discorsi del 1928, Milano 1929; Gli accordi del Laterano. Discorsi al Parlamento, Roma 1929; 2ª ed., ivi 1929; Il regime fascista è autorità, ordine e giustizia. Discorso all'Assemblea del Partito, 14 settembre 1929, Roma 1929; Messaggi e proclami, Milano 1929; Sette anni di regime fascista. Discorso pronunciato il 10 marzo VII all'Assemblea quinquennale, Roma 1929; Discorsi del 1929, Milano 1930; Il viatico per l'anno IX. Discorso pronunciato il 27 ottobre VIII... ai direttorî delle federazioni provinciali fasciste, Roma 1930; Tempi della rivoluzione fascista, Milano 1930: Discorsi del 1930, Milano 1931; L'agricoltura e i rurali. Discorsi e scritti, Roma 1931; La dottrina del fascismo, in Enciclopedia Italiana, XIV, pp. 847-851, e Milano 1932, nuova ristampa, Roma 1934 (trad. in quasi tutte le lingue del mondo); Discorsi... sulla politica economica italiana nel primo decennio, Roma 1932; Testo integrale dei discorsi... per l'adunata dei professionisti e artisti, ecc., Roma 1932; Vita di Arnaldo, Milano 1932; Il discorso... sul "Patto a Quattro", Milano 1933; Il discorso... sulle Corporazioni (14 novembre 1933), Roma 1933; I discorsi... al Consiglio naz. delle corporazioni... La legge sulla costituzione e sulle funzioni delle Corporazioni, Milano 1934. È in corso di pubbl. l'ediz. definitiva delle opere del Duce da lui approvata: Scritti e discorsi, Milano 1933-34, voll. 9; altri volumi raccoglieranno via via i successivi scritti del Duce.

Cfr. inoltre: G. Bacci e B. Mussolini, L'"Avanti"! Relaz. morale al XIV Congresso Nazionale del Partito socialista italiano, Roma 1914.

Traduzioni principali: The cardinal's mistress, trad. di H. Motherwell, New York 1928; Mussolini parle. Des discours et des écrits... réunis et traduits par S. Dauguet-Gérard, Parigi 1928; Paroles italiennes, Parigi 1928; My autobiography, Londra e New York 1928; Mein Kriegstilgebuch, Vienna 1930.

Bibl.: Fondamentale: M. Sarfatti, Dux, 1ª ed., Milano 1926, 15ª ed., ivi 1932 (numerose trad. straniere). V. inoltre: T. Nanni, B. M., Firenze 1915; G. Prezzolini, B. M., Roma 1924; A. Beltramelli, L'uomo nuovo (B. M.), Milano 1926, 4ª ed., ivi 1933; G. Arias, B. Giuliano, E. Codignola, A. De' Stefani, M. e il suo fascismo, a cura di C. Gutkind, Firenze e Heidelberg 1927; E. Ferri, M. uomo di stato, Mantova 1927; G. Pini, B. M., Bologna 1926; C. Delcroix, Un uomo e un popolo, Firenze 1928; R. Mandel, B. M., Milano 1928; G. Reggio, Elogio proletario di M., Milano 1929; L. Pollini, M. padre del popolo, Milano 1931; N. Mezzetti, M. e la questione sociale, Roma 1931; P. Orano, M. da vicino, ed. definitiva, Roma 1932; G. Cavaciocchi, M.: Sintesi critiche, Firenze 1932; M. Alicino, La dittatura di M., Milano 1932; E. Ludwig, Colloqui con M., trad di T. Gnoli, Milano 1932; F. Ciarlantini, M. immaginario, Milano 1933: C. Scorza, Il segreto di M., Lanciano 1933; I. De Begnac, Trent'anni di M. (1883-1915), pref. di F. T. Marinetti, Roma 1934.

Principalissime opere straniere: Simão de Laboreiro, A Italia de M., Rio de Janeiro 1928; G. Nurigian, Sazdatelite na italijanskata dăržavă. Garibaldi, Cavour, Mazzini, Crispi, Mussolini (I creatori dello stato italiano...), Sofia 1930; A. Mascarel, M., son programme, sa doctrine, Parigi 1931; F. Güterbock, M. und der Faschismus, Monaco 1923; G. Mehlis, Die Idee Mussolinis und der Sinn des Faschimus, Lipsia 1928 (trad. italiana, Milano 1930); Sawada Ken, M.-den, Tōkyō 1928; G. M. Godden, M., the birth of the new democracy, Londra 1923; C. Petrie, M., Londra 1931; A. Robertson, M. and the new Italy, Londra 1929; A. Szymański, M. i korporacyina przebudowa Wùoch (M. e la ricostruzione corporativa dell'Italia), Lublino 1927; F. de Homem Christo, M. Arenga a la raza latina, Madrid 1924; C. H. Sherrill, Bismarck and M., New York 1931 (trad. italiana, Bologna 1932); J. Hiertèn, M. och den nya demokratien, Oslo 1924; Fahri Kemal, M., Budapest 1926; L. Pierson d'Andretzch (Ellen Forest), M. visto da una scrittrice olandese, trad. ital., Roma 1933.

Vedi anche
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