NARDONE, Benito
Uomo politico uruguayano, nato a Montevideo nel 1906, figlio di emigranti italiani. Prima di dedicarsi alla vita pubblica è stato giornalista e in tale sua qualità si fece promotore della grande "rivoluzione rurale" che ha portato alla trasformazione dell'economia agricola del paese. Dal 1940 in poi svolse, attraverso la stampa e la radio, un'intensa propaganda in favore dei lavoratori dell'agricoltura, creando associazioni rurali e fondendole poi in una "Lega federale di azione ruralista".
Nel 1958 N. si presentò alle elezioni, alleandosi al vecchio partito dei blancos e, grazie ai voti dei contadini, entrò a far parte del Consejo de Gobierno che rimarrà al potere per quattro anni e del quale fu nominato presidente (1° marzo 1960), carica che ha occupato per un anno. Nel novembre-dicembre del 1960 visitò l'Italia.