BERAR (A. T., 93-94; Warhād in marāthī)
Provincia dell'India peninsulare amministrata dagl'Inglesi sin dal 1853 per conto del Nizam di Hyderabad. La capitale è Amraoti (34.000 ab.). Amministrativamente è unita alle Provincie Centrali. A S. il confine con il Hyderabad è segnato per la massima parte dal Penganga, a N. e ad E. i fiumi Satpuras, Tapti e Wardha la dividono dal resto delle Provincie Centrali. Copre una superficie di 46.015 chilometri quadrati.
Gli indigeni dividono il territorio grossolanamente in tre regioni naturali: il Melghat o zona delle colline Gawilgarh al N., il Balaghat o catena delle colline Ajanta al S.; tra queste due barriere collinose il Payanghat, ossia la larga valle centrale del Purna che corre in direzione E.-O. Le colline Gawilgarh presentano un'altezza di circa 1000 m., mentre assai più basso è l'altipiano di Balaghat. Nel distretto di Buldana vi è il lago salato di Lonar. Le colline sono ricoperte da belle foreste; nelle parti basse si estendono la giungla, la savana e la prateria a graminacee. La valle del Purna, col suo suolo nero, forma uno dei migliori distretti cotonieri dell'India ed ha anche estese colture di cereali, oleaginose e tabacco. Le rocce prevalenti sono i trappi del Deccan e le alluvioni recenti. Nel SE., presso Wun, sono stati segnalati giacimenti di carbone e di ferro. Il clima è quello del Deccan, con le variazioni dovute all'altitudine: in generale però le notti sono relativamente fresche anche al piano. Durante le piogge e subito dopo, l'eccessiva umidità dell'aria rende il clima malsano. Non sono rare le carestie provocate da eccezionali siccità (1896-7;1899-900).
Sotto il nome di Vidarbha il reame di Berar è menzionato nel Mahābhārata, ma la sua vera storia non comincia che dopo il terzo secolo a. C., all'epoca dell'impero di Aśoka: essa è tutta una lunga serie di turbolenze, alle quali ha posto fine soltanto l'occupazione inglese. La popolazione è di 3.075.316 ab. (1921), dei quali gli indù formano l'87%, i musulmani il 7%, gli animisti il 5%, i cristiani il 0,08%.
L'agricoltura è relativamente molto sviluppata, coprendo il terreno coltivato circa 2/3 della superficie. Scarsa tuttavia è l'irrigazione artificiale che si pratica mediante pozzi. Poca importanza hanno le manufatture. Il commercio è alimentato specialmente dal cotone, ed i principali centri di esportazione verso Bombay sono: Amraoti, Akola, Khamgaon e Shegaon. La sola arteria ferroviaria è quella della Great Indian Peninsula Railway che attraversa il Berar da est a ovest. Non mancano inoltre buone strade carrozzabili..