BERDJANSK (A. T., 71-72)
Porto della repubblica ucraina (provincia di Mariupol) situato sulla riva settentrionale del Mare di Azov, presso il Golfo di Berdjansk, capolinea di una ferrovia che dal mare si spinge verso l'interno. Nel 1923 contava 21.954 abitanti e 15 mila nel 1850. Fondata nel 1827, la città deve il suo sviluppo alla vicinanza del bacino carbonifero del Donec, e all'esportazione, oltre che di carbone, di grano, cuoi e lana. Berdjansk occupa ora il quarto posto (dopo Rostov, Taganrog, Mariupol) tra i porti del mare d'Azov. Il porto è accessibile alle grandi navi, ma è soggetto a un graduale insabbiamento per i venti di S. e SE. La città ha una grande fabbrica di macchine agricole (1000 operai), una di cuoiami, e una di birra; importante è anche la pesca. A 5 km. dalla città su una pianura sabbiosa, vi sono laghi salati: il più grande è il cosiddetto Liman Rosso. Vi sono anche saline.