BERESINA (Berëzina; A. T., 69-70)
Fiume della Russia Bianca, tributario del Dnepr, lungo 626 km. Nasce nei pressi del villaggio di Dokszyce (Polonia), ai piedi di un altipiano e di una linea di colline, che non oltrepassano i 300 m. di altitudine. Scorre quindi, con direzione generale di SE., attraverso una pianura coperta di sabbie e argille del periodo glaciale e post-glaciale e cosparsa di piccoli laghi, di paludi e stagni, e di sabbie mobili, alternate con dense foreste. È la regione della poliesje o dei "boschi". La Beresina, malgrado le frequenti piene, è navigabile per 367 km., e varî canali la collegano alla Dvina: perciò essa è una sezione della via di navigazione interna dal Mar Nero al Baltico. Le popolazioni della regione traggono utile notevole tanto dall'industria dei trasporti fluviali, quanto dalla pesca, la quale occupa circa 20.000 persone.
La Beresina è storicamente famosa per il passaggio di Carlo XII di Svezia, avvenuto presso Borisov nel 1708; e per il tragico passaggio, effettuato poco lungi da Studjanka nelle giornate dal 26 al 28 novembre 1812 dai resti della grande armata napoleonica durante la ritirata (v. napoleone).