bergoglismo
s. m. I tratti distintivi del pensiero e del pontificato di papa Francesco; neoformazione da lui coniata.
• L’invito al cambiamento di mentalità e pratiche religiose che papa Francesco porta nella Chiesa, non può essere solo frutto di una conformità esteriore, cioè di un certo «bergoglismo», ma di un convinto ed intimo cambiamento. È una sfida alle varie comunità religiose anche del nostro territorio, ed una responsabilità se non si entra in sintonia con lo stile di papa Bergoglio, comunque la si pensi. (Domenico Pizzuti, Repubblica, 15 gennaio 2014, Napoli, p. VII) • In quasi due anni di pontificato l’elenco dei bergoglismi si è progressivamente allungato. Jorge Milia, un suo ex alunno, ne ha contati 17, per lo più provenienti dal lunfardo (il gergo dei quartieri popolari di Buenos Aires molto usato nel tango) e vi ha dedicato altrettanti articoli che si trovano nel blog «Terre d’America» di Alver Metalli e in gran parte pubblicati da «L’Osservatore Romano». […] in fondo nei diversi bergoglismi è racchiuso molto del suo magistero. (Mimmo Muolo, Avvenire, 26 marzo 2015, p. 3, Idee) • Le parole nuove inventate o riutilizzate dal Papa sono così numerose che gli studiosi hanno già dato loro un nome: bergoglismi. (Valeria Della Valle, Corriere della sera, 13 marzo 2017, p. 20, Cronache).
- Derivato dal nome proprio (Jorge Mario) Bergoglio con l’aggiunta del suffisso -ismo.
> giocattolizzare, inequità, mafiarsi, martalismo, messicanizzazione, misericordina, nostalgiare.