Diplomatico e militare inglese (m. 1678); ambasciatore di Carlo I alla corte di Cristina di Svezia (1637), fu incaricato di proporre un'alleanza allo scopo di aiutare l'Elettore Palatino. Durante la guerra civile, comandò le forze realiste nel Devonshire. Tentò nel 1647 di essere mediatore tra il re ed i capi del parlamento ed accompagnò Carlo I nella fuga da Hampton Court. Durante il "Commonwealth" fu in esilio al seguito del duca di York, combattendo nell'esercito del Turenne contro il Condé e gli Spagnoli (1652-55). Alla restaurazione degli Stuart (1660), divenne consigliere privato e governatore dell'Irlanda. Fu ambasciatore straordinario al congresso di Nimega (1676-77).