BERLINO 1899, Pittore di
Ceramografo greco, attico, che prende nome dalla hydrìa, proveniente da Vulci, nel museo di Berlino, n. 1899. Egli dipinse nella tecnica a figure nere e con uno stile che lo pone nella cerchia del Pittore di Madrid. La sua attività va posta dopo la metà del VI sec. a. C. La hydrìa di Berlino 1899 reca sul lato principale la figura delle maggiori divinità, su quello secondario giovani con cavalli. Al pittore è attribuita anche un'anfora da Vulci, ora a Castle Ashby, con Atena che sale sul carro, dipinta su un lato; ed un carro visto di fronte, sull'altro.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., pp. 329-30. - Berlino 1899: J. Overbeck, Kunstmythologie, Lipsia 1871-1889, tavv. 9, 16. - Castle Ashby: E. Gerhard, Auserlesene Vasenbilder, Berlino 1840 e 1858, tav. 137. - Berlino 1870: K. Peterse, Studien zu den panathenäischen Preisamphoren, Berlino 1942, tav. 2. - Londra B 159: C. V. A., tav. 27,3.