Editore francese (Chambéry 1881 - Parigi 1955); fondò nel 1907 la casa editrice parigina che porta il suo nome e che nel 1911-12 già raggiungeva vasta notorietà ottenendo, con gli autori da lui lanciati, due consecutivi Prix Goncourt. Editore di gusto sicuro, lanciò alcuni tra i più importanti romanzi della letteratura francese, i volumi di storia romanzata di A. Maurois, e si assicurò le opere di P. Morand, H. de Montherlant, F. Mauriac, P. Drieux de la Rochelle, R. Radiguet. Pubblicò, a spese dell'autore, il primo volume di À la recherche du temps perdu (1913) di M. Proust. Vasta diffusione ebbe la collana letteraria "Les cahiers verts" (1920). Continuò la sua attività di editore durante la seconda guerra mondiale e, dopo la liberazione, fu accusato di collusione con i Tedeschi e severamente condannato. Assolto in seguito, non poté ricondurre la sua casa all'antico splendore. Svolse anche una brillante attività di saggista.