Drammaturgo francese (Metz 1948 - Parigi 1989). Dopo un'iniziale attività come regista e autore di testi minori (Les amertumes, 1970, ispirato a Gor´kij), si rivelò con La nuit avant les forêts (1977). Un viaggio in Nigeria e Guatemala gli ispirò Combat des nègres et des chiens (1979), messo in scena da P. Chereau che è stato il regista di quasi tutti i suoi testi: Quai Quest (1986); Dans la solitude des champs de coton (1987); Retour au désert (1988). Il suo ultimo lavoro è Roberto Zucco (1988), sulla figura di un pluriassassino suicida di origine italiana. Il teatro di K., tradotto e rappresentato in Italia, privilegia la parola sull'azione snodandosi in densi dialoghi che spesso sfociano in monologhi, e adopera un linguaggio insieme musicale e crudo, per certi aspetti prossimo a Genet. K. fu anche traduttore e autore di racconti e del romanzo La fuite à cheval très loin dans la ville (1984; trad. it. 1990).