Tschumi, Bernard
Tschumi, Bernard. – Architetto con nazionalità svizzera e francese (n. Losanna 1944). Dopo gli studi compiuti a Parigi, si è laureato in architettura presso l’Eidgenössische Technische Hochschule di Zurigo nel 1969. Ha insegnato all'Architectural association di Londra (1970-79), all’Institute for architecture and urban studies di New York (1976), alla Princeton University (1976 e 1980), alla Cooper Union school of architecture di New York (1981-83) e alla Columbia University di New York, dove ha diretto la Graduate school of architecture, planning and preservation (1988-2003) facendone uno dei maggiori centri propulsivi della nuova avanguardia. Nel 1982 ha vinto il primo premio per il concorso internazionale per il Parc du XXe siècle alla Villette di Parigi (1982-95) realizzando il più esteso complesso architettonico decostruzionista. L'anno seguente ha fondato lo studio Bernard Tschumi architects (BTA), con sedi a Parigi e New York (1988); da allora, sviluppando un linguaggio spesso ispirato al costruttivismo russo e reso attuale attraverso personali interpretazioni di tematiche vicine alla contemporaneità, è diventato uno dei punti di riferimento dell'architettura internazionale. Tra i progetti realizzati nel 21° sec. si ricordano: la School of architecture della Florida international university a Miami (1999-2003); la facoltà di architettura di Marne-la-Vallée, presso Parigi (2001), la sede Vacheron Constantin a Ginevra (2001-03), l'interfaccia Flon transport system a Losanna (2002), la Concert Hall a Limoges (2003-06), la Blue Tower, condominio residenziale nel Lower East Side a New York (2004-07); il Lindner athletic center presso la University of Cincinnati, in Ohio (2006); il museo dell’Acropoli ad Atene (2002-08); il ponte a La Roche-sur-Yon (2008-10); il Centre culturel a Bordeaux Cenon (2006-10). Dal 2002 è attiva a Parigi la Bernard Tschumi urbanistes Architectes (BTuA). Fra i suoi numerosi e influenti testi teorici si ricordano: The Manhattan transcripts (1981), Architecture and disjunction (1994) ed Event cities, 3: Concept vs. context vs. content (2005).